Di Rocco Bistrot e Gourmet

Dal menu di un ristorante si comprendono tante cose. Davide Di Rocco, nell’ultima pagina, ci ha messo una sua dichiarazione: “Se sapessi spiegare me stesso con le parole non avrei bisogno di fare da mangiare”.
Una frase che è un invito, per tutti, a lasciare che siano la permanenza nel suo ristorante e la sua cucina il vero racconto. 
“Deve tornare il tempo del piacere a tavola; non dei confronti, delle esaltazioni, dell’ego e delle cose di poco conto” rincalza Davide. Uno chef che ama approfondire, confrontarsi, fare ricerca. Ma, proprio per quanto detto fin ora, non è l’ossessione gastronomica a prevaricare nel suo locale: c’è prima di tutto la voglia di rendere accogliente con i piatti, i gesti, la cura degli spazi, questa meravigliosa struttura affacciata sulla Rocca dei Tempesta, nel centro di Noale. 
Qui tutti lavorano con la consapevolezza che un ristorante è un’attività complessa, che deve avere basi solide per poter divenire un divulgatore di messaggi, anche culturali. Lo fanno incentivando le collaborazioni esterne - per esempio con un frantoio dei Colli Euganei per l’olio extra vergine da accompagnamento, con artisti e fotografi per le installazioni sulle pareti; e lo fanno attraverso il racconto preciso dei piatti, dei vini, dei prodotti. Ogni narrazione è una presa di responsabilità, e Davide e i suoi ragazzi l’hanno capito.