Locanda del Culatello

Entusiasmo. Voglia di far star bene le persone. Passione estrema per il vino, come testimonia la particolare carta. Ambienti curati, puliti, con la tradizione che si rispecchia nelle tovaglie a quadretti bianchi e rossi ma che viene raccontata con linguaggio moderno, tipico dei giovani che approcciano a questa professione. Tutto questo lo si ritrova nella Locanda del Culatello, un sogno realizzato da Francesca e Ivan. I due ragazzi lavoravano nello stesso ristorante fino a pochi anni fa, poi la scelta di avere un proprio locale: una scelta difficile che, a volte, porta verso il disastro in pochi mesi. Loro l’hanno compiuta con molto criterio, hanno fatto bene i conti, hanno disegnato nei particolari come sarebbe stato il loro sogno. E lo hanno realizzato, vincendo la difficile scommessa. Infatti la Locanda del Culatello è spesso piena, prenotare è d’obbligo per godere di una dimensione dell’ospitalità che qui assume davvero il tono dell’informalità. L’attenzione che pongono verso i fornitori è percepibile in ogni componente del menu e della carta dei vini. Quella verso gli ospiti in ogni gesto di Ivan, Francesca e di tutti quelli che lavorano con loro.