Osteria La Campanara

Raccontare come l’osteria di Roberto Casamenti e Alessandra Bazzocchi sia fondata sull’etica riesce più che facile. Basta osservare ogni angolo de La Campanara, carpire i gesti di chi ci lavora, ascoltare i racconti e gli aneddoti sui prodotti, le preparazioni, le persone che vi transitano e gli oggetti che la compongono per avere la certezza che il pensiero buono qui sia la regola che conta più di tutte le altre. 

Parlando con Roberto e Alessandra si ha poi la certezza che ogni azione, nel loro locale, sia stimolata dal senso di responsabilità: verso l’ambiente, il prossimo, la storia, la natura.

Il loro è a tutti gli effetti un sereno micromondo - in cui bisogna venirci apposta - adagiato a Pianetto di Galeata, piccolo borgo medievale di appena settanta abitanti in provincia di Forlì. 

Entrare nell’osteria, magari scegliendo di soggiornare nelle camere della locanda, significa spostare il passo in un’altra dimensione. 

Vuol dire poter assistere a una riunione di paese, incontrare un gruppo di viaggiatori, essere accolti da giovani appassionati che amano quello che un’osteria autentica e priva di orpelli ha da offrire. Significa anche, non dimentichiamolo, assaggiare cibi buonissimi, scelti, attesi, trasformati con grande cura in una cucina che parla di tradizione accogliendo tutte le lingue del mondo. E ancora, accompagnare il pasto con una bottiglia di un piccolo artigiano condividendola senza remore con uno sconosciuto seduto accanto. Andare a La Campanara è dunque, a tutti gli effetti, un viaggio nel cuore e negli intenti di questo progetto.