Tracina

Hanno aperto sabato 20 aprile 2019 e il porto-canale, già pieno di ristoranti, sembrava che non aspettasse altro. Una bella soddisfazione per Cristian Fava, trevigiano di nascita e cesenaticense di vita, che si è lanciato in quest’avventura dopo un periodo al servizio di altri chef importanti.
Lo ha fatto con l’intelligenza che sta connotando molti giovani che affrontano questa professione: scelta del luogo, ricerca del personale con determinati criteri, a cominciare dalla giovane età, definizione di un menu che andasse bene per chi frequenta abitualmente il Porto Canale.
Scelte tutte azzeccate visto il successo che sta ottenendo. A Tracina ci si arriva a piedi o in bicicletta, Leonardo da Vinci quando lo ha disegnato aveva probabilmente già in testa che la bellezza non può essere deturpata. Una piacevole passeggiata tra le barche con le coloratissime vele storiche è il preludio a una sosta che si rivelerà, ogni volta, piacevolissima. Il personale conosce alla perfezione il menu e l’origine e il percorso dettagliato di tutto quello che propongono e questo significa anche piacevole dialogo pre-cena, poi la tranquillità di assaporare cose freschissime, buone, comprensibili. Questa è la ristorazione che piace!