Rete Valpantena, vieni, vedi, vivi

Rete Valpantena, vieni, vedi, vivi

La Valpantena è stata storicamente legata alle vicende della città di Verona, essendo stata scelta dalla nobiltà come luogo di villeggiatura, dove costruire ville e piccoli castelli dando vita a una dicotomia tra aristocrazia e mondo contadino perdurata fino a pochi decenni fa.

 

Di quel periodo restano gli edifici storici di cui è importante prendersi cura e renderli accessibili alla comunità e ai turisti che, mai come in questo periodo, cercano luoghi tranquilli, valli aperte, bellezza del paesaggio e buona cucina.

A questo devono aver pensato le sei aziende enogastronomiche e turistiche che in Valpantena hanno dato vita a una vera e propria rete.

 

Le aziende si occupano di vino, di ristorazione, di accoglienza e sono: le cantine Bertani, Costa Arènte, Riva della Volta, la Collina dei Ciliegi con annessa la struttura di ospitalità  Ca’ del Moro Wine Retreat, l’azienda agricola Pernigo specializzata in prodotti biologici, il ristorante La Cru con l’annesso Relais Villa Balis Crema.

Grezzana, Villa ArvediGrezzana, Villa Arvedi

Aziende che trovano la loro naturale collocazione nella cosiddetta Valle degli Dei, “Un caleidoscopio paesaggistico, produttivo, culturale ed enogastronomico ancora sottostimato e ai margini dell’offerta turistica veronese. -  afferma Ettore Nicoletto, alla guida di Rete Valpantena – Solo lo 0,3% è l’incidenza della Valpantena sull’offerta turistica veronese ma siamo assolutamente convinti che facendo rete in modo sinergico riusciremo a realizzare in questa valle progetti di crescita virtuosa, senza intaccare il patrimonio artistico e naturalistico del territorio”.

Del resto il Manifesto della Rete esprime alla perfezione questi obiettivi:
 

  • Abbiamo una missione da compiere
  • Il senso del progettare insieme
  • Uniti in un circolo virtuoso
  • Un valore da moltiplicare
  • Ci siamo presi un impegno

Per fare della Valpantena il posto dove tutti vogliono venire. Insieme possiamo rendere la Valpantena una grande avventura da condividere.



Luigi Franchi